mercoledì 30 novembre 2016

Il rientro

Attività dei pellegrini

Un bimbo cercava di spiegare ai nostri ragazzi come realizzare un puzzle.

Strada facendo ...

Inviato da iPhone

Tutti noi

Strove

Castel Petraio

Camminatori instancabili

I pellegrini riprendono il cammino

Incamminati verso Colle val d'ersa

La mattina a Abbadia Isola

Camera

martedì 29 novembre 2016

Finalmente si cena

Dopo la lunga passeggiata
La meritata cena

Sosta

La sosta sei pellegrini

Castello della chiocciola

.....ancora pellegrini

Pellegrini in sosta

Sentiero

Abbaia Isola

Inviato da iPhone

Monteriggioni: si parte

Piombino

Barg....

Partenza

lunedì 28 novembre 2016

Partenza 29 novembre 2019


  • Ore 6.30 Nave
  • 7.30 Piombino
  • 9.30 Monteriggioni - Bar Dell'orso
  • Pian del Lago

Prima tappa




Noi

ITGC Cerboni ISIS Foresi Portoferraio Elba

Classi 2A Scienze Umane  4A Grafico 4B Grafico  4MAT IPS

Foto prossima pubblicazione....

Monteriggioni - Colle Val D'elsa

Partenza ore 9.30
13.00 Località San Marziale
Pranzo e visita città



Partenza Ore 15.30 per Piombino
Arrivo a Piombino ore 17.30


Rientro Elba

Colle Val D'elsa
Partenza Ore 15.30 per Piombino
Arrivo a Piombino ore 17.30
Portoferraio 


lunedì 21 novembre 2016

Anella

I viaggiatori del passato
Anche se può apparire strano nella nostra epoca, in cui la velocità è un mito, in passato si viaggiava molto, e anche su lunghe distanze. Nell'età dell'impero di Roma una fitta rete di strade lastricate percorreva l'Europa, e su di essa si spostavano mercanti e viaggiatori, carri e masserizie, generali ed eserciti, che trascorrevano sulla via settimane o mesi di viaggio. Anche le invasioni barbariche non posero fine al continuo viaggiare, e alle vie commerciali nel medioevo si affiancarono i percorsi che conducevano alle grandi mete della cristianità medievale: Santiago, Roma e Gerusalemme.
La via Francigena diretta a Roma, che altro non era se non una direzione e una consuetudine  (non certo una strada unitaria vera e propria), nacque in questi anni. Per noi oggi il nome della via è strettamente legato alla figura di Sigerico, il vescovo che della strada diretta da S. Pietro fino a Canterbury ci ha lasciato una descrizione precisa, tappa per tappa. Partito da Canterbury
nel 990, Sigerico raggiunse Roma per ricevere l'investitura papale da Giovanni  XV e il simbolo della sua carica di arcivescovo: il pallio. Lungo la via del ritorno, attraversata tutta l'Italia da Roma al Gran San Bernardo,  toccate l'attuale Svizzera e la Francia, Sigerico raggiunse il punto di partenza, lasciando scritte le tappe che avevano segnato il suo viaggio. Il prezioso manoscritto fa parte della Cotton Collection della British Library di Londra, ed elenca le 79 località in cui il prelato e il suo seguito sostarono per la notte.
La maggior parte delle tappe indicate da Sigerico corrisponde a località esistenti anche oggi, o
a toponimi che sono stati identificati dagli storici. Mancano all'appello solo due o tre luoghi, il cui nome è stato cancellato dallo scorrere dei secoli e anche, probabilmente, dalle successive deviazioni dall'itinerario originale da parte dei pellegrini diretti a Roma.

Via Francigena